Trasporti, verdura e carne: ecco quali voci della spesa hanno prezzi alle stelle

Trasporti, verdura e carne: ecco quali voci della spesa hanno prezzi alle stelle

Rallenta lโ€™inflazione ad agosto, mentre aumentano i prezzi dei prodotti del carrello della spesa. Secondo le stime preliminari dellโ€™Istat lโ€™indice nazionale dei prezzi al consumo sale dello 0,1% su base mensile e del 1,6% sul mese di agosto del 2024, in decelerazione rispetto al +1,7% di luglio. Piรน caro, invece, il carrello della spesa: i prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona mostrano una dinamica in accelerazione dellโ€™inflazione che passa dal 3,2% al 3,5%. Ad aumentare piรน che a luglio sono anche i prezzi dei prodotti ad alta frequenza dโ€™acquisto, da +2,3% a +2,4%. Negli Stati Uniti lโ€™inflazione รจ risultata stabile a luglio al 2,6%, in linea con le attese degli analisti e sullo stesso livello di giugno.

Gli aumenti incidono sulla capacitร  di spesa delle famiglie italiane

Gli italiani devono affrontare una stangata alimentare che, a paritร  di consumi, vale 6,8 miliardi di euro annui in termini di maggiore spesa per lโ€™acquisto di cibi e bevande. Lo calcola Assoutenti dopo i dati sullโ€™inflazione diffusi oggi dallโ€™Istat. ยซAd agosto i listini di prodotti alimentari e bevande analcoliche si impennano del 4,2% su anno, con punte del 5,6% per gli alimentari non lavorati – spiega il presidente Gabriele Melluso – in termini di spesa, ciรฒ equivale ad un aggravio da 384 euro annui per una famiglia con due figli, mentre se si considera la generalitร  dei consumatori, la stangata alimentare complessiva raggiunge in Italia i 6,8 miliardi di euro su base annuaยป. ยซUna situazione che preoccupa perchรฉ si tratta di beni primari di cui i cittadini non possono fare a meno, i cui aumenti incidono sulla capacitร  di spesa delle famiglie erodendo i redditi e cambiando profondamente le abitudini alimentari degli italiani. Un trend che si sta aggravando di mese in mese, e che dovrร  portare questo autunno il governo a studiare misure ad hoc, quando le famiglie saranno costrette ad affrontare i costi legati al rientro dalle vacanze, a partire da quelle per la scuolaยป.

I prezzi nel dettaglio

Ad agosto diminuiscono i prezzi dellโ€™energia, aumentano quegli degli alimentari. In un approfondimento sulle prime stime, lโ€™Istat evidenzia lโ€™accentuarsi della flessione dei prezzi nel settore energetico (da -3,4% a -4,4%; -1,6% su luglio). In particolare, i prezzi degli energetici regolamentati rallentano (da +17,1% a +12,9%; -0,2% su luglio), frenati dalla flessione di quelli del gas di cittร  e gas naturale mercato tutelato (da +1,4% a -5,1%; -1,0% su luglio). Restano invece stabili su base annua quelli dellโ€™energia elettrica mercato tutelato (a +20,5%; nullo il congiunturale). I prezzi degli energetici non regolamentati accentuano il calo su base annua (da -5,2% a -5,9%; -1,7% su luglio), per lโ€™ampliarsi del calo dei prezzi del gas (da -4,0% a -7,0%; -3,6% su luglio) e dellโ€™energia elettrica mercato libero (da -6,9% a -8,2%; -0,8% su luglio). Tale dinamica รจ stata solo in parte compensata dalla flessione meno marcata dei prezzi del gasolio per riscaldamento (da -6,1% a -4,1%; -0,6% su luglio), dei combustibili solidi (da -1,5% a -1,1%; +0,2% su luglio), del gasolio per mezzi di trasporto (da -4,3% a -3,5%; -1,4% su luglio) e della benzina (da -6,8% a -6,3%; -1,3% su luglio). Accelerano invece gli alimentari (da +3,7% a +4,0%; +0,4% su luglio). In particolare, si accentua la crescita tendenziale sia dei prezzi degli alimentari lavorati (da +2,8% a +3,0%; +0,7% su luglio), sia degli alimentari non lavorati (da +5,1% a +5,6%; -0,1% su luglio), tra cui spicca lโ€™aumento del ritmo di crescita dei prezzi dei vegetali freschi o refrigerati diversi dalle patate (da +3,1% a +4,9%; +1,3% su luglio) e delle carni (da +4,9% a +5,2%; +0,5% su luglio). Nei servizi, accelerano quelli dei trasporti (da +3,3% a +3,5%; +2,1% su luglio) e ricreativi, culturali e per la cura della persona (da +2,7% a +2,9%; +0,3% su luglio); tra questi ultimi, in particolare salgono piรน di prima i prezzi dei servizi ricreativi e sportivi (da +5,4% a +6,7%; +3,6% su luglio) e dei servizi di alloggio (da +1,3% a +2,1%; -0,7% su luglio). Decelerano, invece, i prezzi dei pacchetti vacanza (da +7,4% a +7,2%; +8,5% su luglio). Rallenta anche la crescita dei prezzi dei servizi di comunicazioni (da +0,5% a +0,2%; -0,2% su luglio), in particolare quelli di telefonia e telefax (da +0,4% a una variazione tendenziale nulla; -0,2% su luglio).

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