Sinner travolge in 3 set Musetti, sabato in semifinale con Auger Aliassime

“Grande partita, successo dedicato agli italiani”

“Credo di avere giocato una grande partita. Io e Lorenzo ci conosciamo bene, nella semifinale di uno Slam non è mai facile. Sono orgoglioso di questo successo e di essere italiano, questo successo è anche per tutti i nostri connazionali che sono rimasti svegli a vedere la partita”: Jannik ringrazia, mentre l’altoparlante rimanda le note di Fly me to the moon. Portami sulla luna: prima in semifinale, domenica chiassà.

La palla corta di Lorenzo è improbabile, il toscano china il capo. Due servizi vincenti di Sinner, 3 match point: basta il primo, con Musetti che la mette in rete. Sono trascorse 2 ore esatte: 6-1, 6-4, 6-2. Nella notte tra venerdì e sabato, all’una, affronterà in semifinale il canadese Auger-Aliassime, strapazzato 3 settimane fa a Cincinnati

Jannik, dritto lunare. Ora serve per il match

“Coraggio, non mollare!”, gli gridano dal box. ‘Muso’ stringe i denti. Però continua a seminare la sua prestazione di errori banali, incomprensibili. Le magìe saltuarie non bastano. Jannik tira un dritto lunare che gli toglie anche le ultimissime speranze. E va a servire per l’incontro.

Sinner sale a 4-2, il traguardo è vicino

Lorenzo non vuole arrendersi: torna a variare, colpisce di piatto e in slice, e al termine di un lungo scambio grazie a un bellissimo rovescio incrociato si procura due palle break. Però le butta via, con altri errori ancora. Una partita schizofrenica, che inevitabilmente premia la metodicità (e il talento, sia chiaro) del fenomeno della Val Pusteria. Sinner si porta 4-2, il traguardo è vicino.

Jannik, mantiene il break di vantaggio nella terza frazione

I due azzurri mantengono entrambi la propria battuta, siamo sul 3-2 per il numero uno del mondo

‘Muso’ mantiene il servizio. Ma ora gli serve un miracolo

‘Muso’ mantiene il proprio servizio. Ma ora deve riuscire a strapparlo all’avversario, e non sarà per niente facile.

Jannik annulla 4 palle break e adesso è 2-0 per lui nel terzo set

A sorpresa, il carrarino si ritrova con quattro palle break a favore: ma il numero uno al mondo le annulla tutte (la terza, con un ‘kick’ sulla seconda di servizio che trova colpevolmente impreparato il suo avversario). Chi sperava che questa sera ci fosse ancora vita (sportiva) sul pianeta Flushing Meadows, è rimasto deluso.

‘Muso’ perde subito il servizio nel terzo set

Serve una reazione: ora, perché è già tardi. ‘Muso’ lo sa, ma ancora una volta manda il dritto prima in rete e poi fuori. Sinner gli strappa il servizio. Sembra proprio un segnale di resa, quello del carrarino.

Sinner è una macchina, e si prende anche il secondo set (6-4)

“Questo cavolo di dritto!”, mugugna Lorenzo. Funziona tutto a singhiozzo, per lui. Mentre Sinner è una macchina: freddo, preciso, efficace. Si prende anche il secondo set (6-4) e dopo un’ora e 14 minuti il match ha preso una chiara direzione.

Doppio fallo, che regalo per Jannik!

“Reattivo”, dice Simone Tartarini al suo giocatore: Musetti lotta ma sbaglia molto, concede un’altra palla break al suo avversario. E naturalmente Jannik non si fa scappare l’occasione, complice un disgraziato doppio fallo di Lorenzo.

Lorenzo, che errore! Sinner ringrazia: 4-4

‘Muso’ sbaglia un dritto facile e fondamentale: Jannik, adesso un po’ in ombra, tira un sospiro di sollievo. Le partite si vincono sui dettagli.

Ora è partita ‘vera’: grandi colpi di Musetti, che guida 4-3

Numero 10 nel ranking Atp, Lorenzo sta cominciando a sciogliersi dalla tensione che lo attanagliava: prova un’altra palla corta (e ci sta, era sul 40-0), sbaglia però poi piazza un gran rovescio incrociato. Ora è ‘vera’ partita: 4-3

Jannik a rete chiude a zero il game

Il ragazzo dai capelli rossi capisce che è il momento di dare un altro segnale di forza: scende a rete per chiudere a zero un game esemplare.

Lorenzo, la battuta comincia a funzionare: ora è 3-2 per lui

Sinner ha avuto un’occasione per brekkare, ma ‘Muso’ è stato finalmente concreto in battuta: se il suo servizio funziona, può restare aggrappato all’incontro.

Palla break per Musetti, ma Sinner si salva con la battuta

Una bella risposta di Musetti, che per la prima volta – dopo 44 minuti di gioco – ha una palla break: Sinner però l’annulla, e ancora grazie al servizio (ace finale) pareggia il conto: 2-2.

Lorenzo, segnali di speranza: guida 2-1 nella seconda frazione

Il toscano non cambia strategia, continua a variare il gioco, ma la differenza comincia a farla la prima palla di servizio: Lorenzo ora conduce 2-1 nella seconda frazione.

Il rovescio del carrarino questa sera non funziona

Il celebrato rovescio a una mano di ‘Muso’, questa sera non funziona come al solito: freddo e lucido, Jannik picchia duro con la battuta e pareggia il conto (1-1) nel secondo set.

Musetti vince il proprio servizio e va 1-0 nel secondo set

Nei 28 minuti del primo set, Sinner ha servito il 69% delle prime palle (col 92% di successo). Musetti, solo il 44%. Ma il carrarino apre la seconda frazione vincendo il gioco sulla propria battuta. Forse c’è speranza che il match si possa finalmente accendere.

Jannik chiude con un ace; il primo set finisce 6-1

Ancora una smorzata suicida di ‘Muso’: Sinner chiude a zero con un ace e si prende il primo set con un severissimo (ma giusto) 6-1.

Lorenzo vince il suo primo game, il pubblico applaude

Lorenzo finalmente vince un game sul proprio servizio, dal pubblico un lungo applauso di incoraggiamento.

In campo, per ora, c’è solo Sinner

Nel primo set non c’è partita, anche il pubblico sembra perplesso. Il carrarino scuote la testa, in evidente difficoltà.

‘Muso’ e una prima di servizio che non va: il numero uno si porta sul 4-0

‘Muso’ continua a faticare con la prima di servizio, prova una palla corta ma il numero uno del mondo è implacabile. Lorenzo continua a collezionare errori, per il suo avversario è tutto troppo facile.

John Turturro applaude Lorenzo, ma Jannik allunga

Ancora errori di misura del carrarino, che sembra entrato in campo troppo nervoso. Musetti trova uno splendido passante che in tribuna strappa applausi anche a John Turturro, ma alla fine Sinner vince il proprio game.

Sinner strappa il servizio a Musetti, ora è 2-0

Lorenzo non è subito efficace come Jannik nel servizio, prova a rimediare variando molto i colpi ma non basta: Sinner si porta sul 2-0.

Sinner vince il primo gioco: 1-0

Con due aces consecutivi, e un paio di errori di Musetti, Sinner (in completo blue navy, Lorenzo veste di colore nero) si aggiudica il game inaugurale del match.

Musetti: “Stasera cercherò di sorprendere tutti”

Lorenzo Musetti sorride, nel corridoio che dagli spogliatoi porta al terreno di gioco: “Stasera cercherò di sorprendere tutti”. Jannik Sinner, sguardo sereno, all’ingresso nell’Arthur Ashe Stadium viene accolto da un boato: “Lorenzo negli ultimi 2 anni è molto cambiato. Ci conosciamo bene. Sarà una partita dura”. Musetti vince il sorteggio e decide che sarà l’avversario a battere per primo.

Osaka batte Muchova, pronti Sinner e Musetti

Osaka ha battuto Muchova 6-4, 7-6 nei quarti di finale. Ora si preparano a scendere in campo Sinner e Musetti

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